Notizie

In occasione del Gran Premio del Mugello il WorldSBK.com ha incontrato Max Biaggi, quattro volte campione del mondo di 250, e due volte campione in Superbike nel 2010 e 2012 con Aprilia.

 

Il romano ha ricordato qual è stato il suo ricordo più bello nelle sei stagioni che ha disputato in Superbike e ha ammesso: “La vittoria del mondiale nel 2010, ma se devo essere sincero anche la mia primissima gara che ho fatto in Superbike nel 2007, in Qatar, e avevo vinto al debutto. È stata la cosa più bella che ricordi!”

 

Quest'anno nel WorldSBK è arrivato il nuovo regolamento di griglia di partenza per Gara2 e Biaggi ha commentato: “È avvincente per chi segue le gare, sia in circuito sia da casa. È più tribolato per i piloti, che se vincono partono dietro. Nei primi giri diventa tutto più difficile e c'è il rischio che trovi dei piloti troppo lenti nelle posizioni sbagliate. Questo può creare difficoltà, ma è anche vero che se uno è un buon pilota sa smarcarsi da questa situazione. È un po' particolare, ma come tutte le cose bisogna abituare il pubblico a capirla e i piloti ovviamente ad affrontarla”.

 

Infine il “Corsaro” ha dato il suo punto di vista sulla stagione 2017: “Dopo gli anni in cui ero con Aprilia, ora la Superbike ha trovato un altro dominatore molto molto cannibale, che è Jonathan Rea, alla guida di una moto molto competitiva. Aveva fatto vedere cose egregie già con la Honda, ma con la Kawasaki ha un pacchetto tecnico molto veloce e sta dominando in lungo e in largo. Solo in qualche occasione è un po' più in difficoltà, ma normalmente riescono a banalizzare tutto il resto. È un dominatore sull'asciutto e sul bagnato, in ogni condizione. Per quanto riguarda la fine del campionato, mai dire mai, ma difficilmente abdicherà il trono per qualcun'altro".